Cesena diventa il villaggio di Betlemme col presepe vivente dei bimbi
Dar vita al presepe vivente è stata per tutta la città l’occasione di immedesimarsi nel significato profondo del Natale cristiano, radice della più gioiosa festa dell’anno
Grande partecipazione di pubblico al Presepe vivente rappresentato dalle scuole del Sacro Cuore, che ha animato giovedì pomeriggio il centro di Cesena. Aperto dal vescovo Douglas Regattieri davanti alla Cattedrale e chiuso dal sindaco Paolo Lucchi in Piazza del Popolo ha trasformato per alcune ore le vie centrali della citta’ nel villaggio di Betlemme, rinnovando il miracolo del Natale. La rappresentazione è partita dalla Piazza della Cattedrale, dove è stato realizzato il quadro dell’Annunciazione. Si è quindi proseguiti lungo la loggia di Palazzo del Ridotto, dove è realizzata la scena della Visitazione di Maria ad Elisabetta e dirigersi infine verso la Piazza del Popolo, dove è stata allestita la scena della Natività.
Lungo il percorso saranno allestite le botteghe degli artigiani in viale Mazzini, il bivacco dei pastori in via Zeffirino re ed in Piazza del Popolo le dodici casette del villaggio di Betlemme ispirate ai dodici mesi dell’anno, secondo l’antica tradizione del presepe napoletano. La partecipazione è stata corale: i bambini dell’Infanzia e della Primaria hanno dato vita ai vari quadri; i ragazzi delle medie hanno eseguito le letture, i canti corali, gli accompagnamenti musicali ed il servizio d’ordine; insegnanti e genitori li hanno accompagnati con la guida educativa e l’aiuto tecnico. Dar vita al presepe vivente è stata per tutta la città l’occasione di immedesimarsi nel significato profondo del Natale cristiano, radice della più gioiosa festa dell’anno.