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Cronaca

Tasse, quartieri, decoro, sicurezza ed altro: il parere dei cittadini sul bilancio 2015

Ventidue in contributi che si sono susseguiti nel corso della serata, scanditi dal grande orologio digitale che segnava i 5 minuti concessi a ogni intervento.

Lavori pubblici, cura del territorio, sicurezza, mobilità sostenibile, ruolo dei Quartieri, imposte locali, semplificazione: sono solo alcuni dei temi toccati dai cittadini nel corso dell’incontro conclusivo di Carta Bianca dedicato alla predisposizione del bilancio 2015, svoltosi nella serata di venerdì alla Biblioteca Malatestiana. Ventidue in contributi che si sono susseguiti nel corso della serata, scanditi dal grande orologio digitale che segnava i 5 minuti concessi a ogni intervento.

Pressochè unanime l’apprezzamento per la decisione dell’Amministrazione di destinare il 20% delle risorse per gli investimenti agli interventi segnalati dai cittadini, e molti si sono soffermati sull’importanza delle opere proposte. Ma sono emersi anche nuovi spunti e suggerimenti. In platea, a seguire gli interventi, la Giunta al completo e anche i rappresentanti di gruppi consiliari. Ora la palla passa a questi ultimi che hanno tempo fino al 7 dicembre per presentare emendamenti alla proposta di bilancio messa a punto dall’Amministrazione. Poi si aprirà la fase conclusiva, che terminerà il 22 dicembre, con il voto del Consiglio comunale.

Claudio Venturelli, presidente del quartiere Rubicone, ha notato "l'attenzione positiva del Comune al dissesto idrogeologico", chiedendo "un rapporto più diretto con il Consiglio di quartiere e risposte sempre fornite allo stesso, oltre che ai cittadini richiedenti". Inoltre ha concordato "con la scelta di potenziare la rete delle piste ciclabili - in particolare quella nel suo Quartiere - e con le indicazioni relative alla sicurezza stradale".

Alberto Comandini, presidente Cervese Sud, accoglie positivamente "la novità del 20% del bilancio riservato alle richieste dei cittadini. In generale gli piacciono le scelte relative ai temi dell'emergenza sociale". Al suo quartiere "piacciono molto le opere previste per la messa in sicurezza di molte strade, sempre più necessarie dopo l'apertura della Gronda-Bretella. Nella riprogettazione della via Cervese del futuro, i cittadini andranno coinvolti". Relativamente al progetto "Attiviamoci per Cesena", propone che "ai volontari coinvolti venga garantito uno sgravio fiscale diretto".

E' intervenuta anche Marzia Vignoni, che assieme ad un gruppo di ragazzi, sta attivando un progetto di promozione del benessere e cittadinanza attiva. Rappresentano 20 ragazzi impegnati nello "street work out" (una sorta di ginnastica artistica all'aperto). Vogliono dare l'esempio di una vita sana, grazie ad alcuni attrezzi (parallele, sbarre, per gli addominali). Propongono il parco delle Vigne.

Giampiero Placuzzi di Confartigianato ha avanzato proposte per le imprese artigiane. Sul fronte tassazione "bene il segnale sull'Imu garantito dall'Amministrazione comunale". Sulla Tari "solo il gestore ci ha guadagnato, a scapito di imprese e cittadini. Propone quindi la tariffa puntuale. Bene lo sforzo del Comune sugli investimenti, sbloccando in proprio il patto di stabilità". Quanto alla semplificazione, ha chiesto al Comune "di accelerare, così come sulla città intelligente, mettendo in sinergia tutto ciò che c'è".

Amleto Gazza, presidente del Cesuola, trova "il bilancio equilibrato". Chiede che "la pista ciclabile lungo il Cesuola non venga rinviata, visto che quest'anno finalmente é a bilancio". Ha segnalato "un problema di sicurezza molto ampliatosi, che crea gravi difficoltà soprattutto ai cittadini più anziani. Bene quindi le 400 telecamere previste, ma serve una maggior attenzione anche da parte dei cittadini, riattivandosi come comunità ed aiutandosi a vicenda. Serve anche maggior senso civico da parte dei cittadini nelle aree verdi, soprattutto da parte dei proprietari dei cani".

Paola Salomoni, docente universitaria a Cesena, ha accolto positivamente "la scelta del Comune di favorire le sinergie con l'Università. Dopo la riforma universitaria, che ha indebolito i decentramenti, Cesena ha dimostrato di avere una forza propria da parte della città, degli studenti, dei docenti che ci ha rafforzati. Per questo è importantissima la scelta di realizzare, finalmente, l'investimento per realizzare un vero Campus universitario, per rendere migliori e più efficienti tutti i servizi (biblioteca, studentato, mensa, aule studio). Questa scelta é una nuova spinta propulsiva, simile a quella che 25 anni fa fece creare l'università a Cesena".

Fiorenzo Montalti, presidente della Cooperativa Cisa, che si occupa di disabili adulti, si è detto "molto d'accordo con la scelta dell'Amministrazione comunale di ridurre l'aliquota Imu a chi concede a Cooperative sociali un immobile"- Giorgio Paganelli, frequentatore degli orti comunali, che a Cesena sono suddivisi in 11 aree, rivolte ad anziani ed a persone in difficoltà economica, che così sono impegnate in modo attivo, si è detto "felice che nell'area di Fiorenzuola a bilancio siano previste le risorse per realizzare servizi igienici e spazi comuni".

Paolo Bilancioni, presidente Cervese Nord, ha notato "come le richieste al Comune da parte dei cittadini, corrispondano a quelle avanzate in questi anni dai Quartieri. É contento che il 20% del bilancio sia stato dedicato alle richieste dei cittadini: é un ottimo canale di scambio con le nostre comunità. Le proposte di bilancio per il Quartiere Cervese nord sono centralissime".

Oscar Evangelisti: da Presidente di Arci Servizio civile (ed anche per conto del Coordinamento provinciale degli enti di servizio civile), ha chiesto "che venga istituito il servizio civile comunale, come previsto nel programma di mandato del Sindaco. Si tratta di un percorso di cittadinanza attiva utilissimo ai giovani ed alla città e di una geniale di speranza alle famiglie".

Edo Nicolini, presidente quartiere Valle Savio, si è detto convinto "della modalità prevista con Carta Bianca. Il suo Quartiere, il Valle Savio, é secondo per segnalazioni inviate dai cittadini al Comune. Molte di queste sono relative ai parcheggi, anche per le cattive abitudini di tanti cittadini. Troppi dimenticano come il patto di stabilità abbia impedito a molti Comuni di realizzare le opere previste". Ha evidenziato "come i cittadini di Roversano abbiano attivato un progetto di impegno civile. Chiede la riduzione dell'Imu a San Carlo".

Antonio Paccherini è intervenuto a nome del gruppo costituitosi due anni fa contro il gioco d'azzardo, fenomeno aumentato in questi anni del 400%, con una grande quantità di ludopatici (a Cesena sono circa 80, seguiti dal Sert). La scorsa primavera hanno organizzato due slot mod e tre ne sono previste nel 2015. Ha chiesto "di mettere a bilancio una cifra congrua per favorire la cultura anti gioco tra gli studenti e di deliberare di elargire un contributo economico consistente (come fatto a Faenza) per le attività che eliminano le macchinette. Propone la "settimana del buon gioco" e di apporre cartelli con scritto "Cesena Comune deslottizzato"".

Emanuela Triolo è intervenuta a nome di alcuni genitori sulla pista ciclabile di Diegaro, "che permetterebbe ai ragazzi di andare a scuola in bicicletta". Hanno organizzato le segnalazioni inviate al Comune e chiedono di essere coinvolti sugli sviluppi futuri del progetto. Pierpaolo Magalotti, della Società di Ricerca e Studio della Romagna Mineraria ha rilanciato la proposta, già formulata in una lettera inviata al Sindaco l’estate scorsa, "per la manutenzione dell'area boschiva attorno alla miniera di Formignano, coinvolgendo la Casa circondariale di Forli e gli ex detenuti".

Caterina Molari (gruppo consiliare PD) ha evidenziato "che circa un terzo delle oltre 900 segnalazioni giunte dai cittadini riguardi le piste ciclabili. Molte sono relative alla zona della via Emilia e riceveranno una risposta forte che vale oltre 5.000.000 nel bilancio. Ora serve però "fare i ciclisti", con impegni concreti di promozione ayll'uso della bicicletta nella nostra città. Ritiene che risorse investite in mobilità sostenibile migliorino la qualità della vita di una città. Propone di concretizzare quanto prima "l'ufficio bicicletta".

Oriana Candotti (con Erika Mortola: entrambe sono psicologhe) ha presentato il progetto "Ascolto donna", proponendo "di "appoggiarsi" agli spazi del Centro donna, per un nuovo servizio di raccordo con il territorio, servizi di consulenza individuali e di coppia, gruppi di sostegno. Gestisce due sportelli di ascolto in scuole medie". Cesare Soldati ha ritenuto "importante il progetto di completamento della pista ciclabile di Ponte Abbadesse, che metterebbe in sicurezza la viabilità per tanti ragazzi e bambini, in un percorso continuo casa/scuola per tanti. Il primo tratto già realizzato, dimostra come sia possibile riqualificare virtuosamente aree importanti della città. Ritiene importanti i Quartieri, come luogo di dialogo con i cittadini, in un rapporto virtuoso e bellissimo. É un'esperienza che va potenziata e sulla quale é bene investire".

Marco Casali (gruppo consiliare Libera Cesena) è intervenuto "sulla tassazione prevista nel bilancio, che tiene conto troppo poco delle proposte di "Libera Cesena" per il bilancio 2014". Ritiene "che l'addizionale comunale non tenga conto dello scaglionamento famigliare, portando in alcuni casi ad un raddoppio dell'imposta". Sulla Tasi considera "sbagliato e troppo macchinoso il meccanismo previsto per l’accesso alle detrazioni, che va ampliamento semplificato".

Luca Magnani (gruppo consiliare PD) ha condiviso "il fondo per la "no tax area " rivolto alle imprese". Ha apprezzato "le opere pubbliche previste, come il sistema di video sorveglianza progettato". Quindi ha proposto "di potenziare ulteriormente i parcheggi scambiatori ed il loro sistema". Inoltre ha ritenuto "che l'utilizzo dell'Isee per la tassazione, ci renda tutti un po' più equilibrato ed uguali".

Per Chiara Santero (gruppo consiliare PD) "la delibera di indirizzo del Consiglio comunale sulla cultura (dal 1979 non la si prevedeva), impone una precisa scaletta di priorità in questo settore, con criteri trasparenti e visibili a tutta la cittadinanza". Sul turismo ritiene "l'Unione dei Comuni una priorità. Dovrà essere prevista un coordinamento strategico per i 6 Comuni. Vanno maggiormente coinvolti i privati nel reperimento fondi per le opere in campo culturale".

Enrico Rossi (gruppo consiliare PD) ha evidenziato che "nel bilancio 2015 circa 3 milioni di euro sono stati destinati alla riduzione del rischio idrogeologico. É una scelta sensata ed utile". Ha condiviso "l'espansione nel 2015 del "porta a porta " ad altri  4 quartieri della città.serve superare abbondantemente il 50% di raccolta differenziata". Infine Patrizia Canzanella: per conto dell'Associazione culturale "Dante Alighieri" ha ringraziato "il Comune per il grande impegno di attenzione al mondo delle scuole. Si augura che questa disponibilità continui nel tempo".

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