rotate-mobile
Cronaca Cesenatico

Duemila manifesti in riviera: parte la campagna della Cgil anti-sfruttamento del lavoro

Duemila manifesti pronti: la prima metà sarà affissa a partire dai prossimi giorni nei 14 comuni dei 110 km di costa della regione

Duemila manifesti pronti: la prima metà sarà affissa a partire dai prossimi giorni nei 14 comuni dei 110 km di costa della regione. "Diritti alla Stagione" nel 2017 vuole mettere la lente d’ingrandimento sul dilagare dell’illegalità e irregolarità del lavoro nel settore del turismo. “Ancora più che in passato assistiamo nella nostra riviera ad esternalizzazioni di servizi e attività alberghiere e di ristorazione, fenomeni che temiamo possano nascondere casi di vera e propria somministrazione illecita di manodopera con lo sfruttamento di lavoratrici e lavoratori spesso stranieri”, lo denuncia Lorena Giorgini, segretario Generale Filcams-CGIL di Cesena.

Lamenta Giorgini: “L’utilizzo di contratti collettivi “pirata” sottoscritti da sindacati di comodo, lo sfruttamento intensivo dei lavoratori chiamati a turni massacranti svolti senza alcun tipo di tutela e di rispetto delle norme sulla salute e sicurezza, la presenza di tutte le forme contrattuali precarie tese a risparmiare sul costo del lavoro a danno dei lavoratori impone a tutti i soggetti interessati – istituzioni, servizi ispettivi, associazioni datoriali e organizzazioni sindacali – un rinnovato impegno per arginare tali fenomeni e restituire dignità al lavoro nel settore. “Diritti alla Stagione” sarà anche il proseguo della nostra battaglia contro la reintroduzione dei voucher, spesso utilizzati anche in riviera per "mascherare" prestazioni di lavoro continuative e subordinate, contribuendo a rendere sempre più povero e precario il lavoro nel turismo”.

Continua la sindacalista: “Infine, si discute in questi giorni, nella stampa regionale e locale, della problematica relativa all’assenza di manodopera qualificata per la stagione 2017, senza effettuare una vera analisi delle criticità del settore. Le modifiche legislative sul mercato del lavoro degli ultimi anni, gli interventi introdotti dal governo Renzi sulla Naspi, dimezzata per i lavoratori stagionali, assieme al mancato rinnovo del contratto di lavoro per molti dei settori afferenti al turismo (tra cui la ristorazione collettiva, le agenzie di viaggio e i pubblici esercizi) sono tra i motivi che rendono il lavoro in questo ambito sempre meno appetibile per i giovani e senza prospettive per chi ha necessità di garantirsi un futuro esercitando la propria professionalità. Su questo riteniamo sia utile la definizione di un confronto tra istituzioni, associazioni datoriali e organizzazioni sindacali teso a verificare il contesto e promuovere soluzioni a partire dalla verifica dell’offerta formativa sino alla regolarità, legalità e condizioni di lavoro nel settore, elementi essenziali per garantire un'offerta turistica di qualità nella nostra regione”.

La battaglia per il “lavoro dignitoso” vedrà la Cgil presente per tutto il periodo estivo, con un punto informativo tutti i giovedì sera dalle 21.00 alle 23.30 a partire dal 13 luglio e fino al 7 settembre (escluso il 17 Agosto) a Cesenatico presso Viale delle Nazioni angolo Euclide, con l'obiettivo di essere un punto di riferimento per i lavoratori che necessitano di risposte e tutele, come il diritto ad una giusta retribuzione, al riposo e ad un contratto regolare. Sarà inoltre possibile prenotare il proprio appuntamento per la presentazione della domanda di disoccupazione NASPI.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Duemila manifesti in riviera: parte la campagna della Cgil anti-sfruttamento del lavoro

CesenaToday è in caricamento