Bimbo "impiccato" allo scivolo: maestre non indagate, controlli sulla regolarità del gioco

Nessun indagato nella struttura per l’infanzia di Savignano sul Rubicone in cui mercoledì mattina si è verificato il dramma del bimbo rimasto “impiccato” dalla sua stessa sciarpa mentre scendeva da uno scivolo elicoidale. I carabinieri della compagnia di Cesenatico, che conducono le indagini, non hanno svolto atti formali di responsabilità nei confronti delle maestre e dei legali rappresentanti dell’asilo. Le indagini, invece, si sono rivolte al gioco del giardino, per verificare la sua corretta istallazione e messa a norma. 

Gli accertamenti avvengono in ogni caso in un clima più sereno dopo che i medici del Bufalini hanno scolto la prognosi e portato il piccolo paziente in un altro reparto, quello di Pediatria, a più bassa intensità di cure, dalla Terapia Intensiva neonatale. Il piccolo è vigile e risponde positivamente, le sue condizioni attuali fanno ben sperare anche sui timori per i danni che la mancata ossigenazione al cervello può aver causato. Certamente il suo sviluppo futuro dovrà essere monitorato.

Il piccolo di tre anni mercoledì mattina è rimasto “impiccato” con una sciarpa mentre scendeva da uno scivolo, all'interno di un asilo di Savignano, in via Don Minzoni. Il bambino stava giocando assieme ad altri coetanei in uno scivolo elicoidale, che fa più giri su sé stesso. Indossava il giubbotto con la sciarpa e quest'ultima è rimasta impigliata allo scivolo, “impiccando” il bambino che è rimasto per alcuni secondi senza ossigeno, giungendo al limite della perdita dei sensi. Il bambino è stato soccorso con tempestività, ma in questi casi e a quest'età bastano davvero solo pochi istanti per creare una situazione di estremo pericolo. Le prime ad accorgersi dell'accaduto, allertate dagli altri bambini, sono state le stesse educatrici, che lo hanno liberato. Poi il piccolo è stato consegnato alle cure del personale del 118, che lo ha portato con estrema urgenza all'ospedale di Cesena.