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Cronaca

A un anno dalla rielezione, il sindaco fa la relazione dei progetti avviati

"25 maggio 2014-25 maggio 2015: le tappe salienti di un anno intenso": così il sindaco Paolo Lucchi intitola il documento che relaziona sul primo anno di attività nel suo secondo mandato. Nella relazione tocca tutti gli argomenti

“25 maggio 2014-25 maggio 2015: le tappe salienti di un anno intenso”: così il sindaco Paolo Lucchi intitola il documento che relaziona sul primo anno di attività nel suo secondo mandato. Nella relazione tocca tutti gli argomenti. “Investimenti per il territorio, partecipazione, Unione: queste le parole chiave in cui può essere riassunto il primo anno del secondo mandato”, sinterizza il sindaco.

In particolare si citano questi sette traguardi: i due bilanci approvati dalla nuova Amministrazione fra luglio e dicembre 2014; i 13 progetti strategici per la valorizzazione dei quartieri scaturiti dalle oltre 400 proposte avanzate dai cittadini e inseriti nel bilancio preventivo 2015; la Variante di Salvaguardia grazie alla quale è stato determinato il ritorno ad un uso agricolo di 1.280.000 metri quadri che nel Prg 2000 erano previsti come edificabili; i vari percorsi di confronto con i cesenati sui principali temi della vita cittadina, dal bilancio alla cultura, dalle prospettive del centro storico alle esigenze dei quartieri, dalle opportunità di sviluppo ai bisogni delle fasce più deboli; l’approvazione della delibera relativa a “La Cultura come opportunità di crescita per la Città”, in cui sono definite le nuove linee di indirizzo per il settore Biblioteca, Cultura e Turismo; l’accordo siglato con l’Alma Mater Studiorum per il completamento del campus universitario di Cesena. Ed infine il decollo dell’attività dell’Unione dei Comuni della Valle del Savio, con il conferimento al nuovo ente delle prime quattro funzioni associate (Servizi sociali, Suap, Protezione Civile, Servizi Informativi) e successivamente tutte le rimanenti funzioni dei Comuni di Verghereto e Montiano, il trasferimento del personale individuato (97 dipendenti a tempo indeterminato provenienti dai 6 Comuni coinvolti e dalla Comunità Montana) e la convenzione con il Comune di Cesena per i servizi di staff.

Questi punto per punto i risultati elencati da Lucchi, nella sua relazione:

“Comunità Romagna” - Sul fronte dell’attuazione della “Comunità Romagna” si è proceduto a realizzare, dopo la costituzione dell’Unione dei Comuni Valle Savio, l’assetto organizzativo ed il trasferimento del personale (senza contenziosi al momento) con accordo sindacale. Si è andati avanti nel percorso per la costituzione della Agenzia Romagnola per la Mobilità: è stata approvata la trasformazione del Consorzio ATR in società consortile a responsabilità limitata, propedeutica alla scissione del ramo d’azienda ed al successivo suo conferimento nella Agenzia romagnola del TPL (previsti a giugno).

Tassazione locale - Si è intervenuti sulle regole per la tassazione locale 2014 e 2015 con l’obiettivo di garantire una sempre maggiore equità. E’ stata ridotta l’IMU per le abitazioni concesse in uso gratuito ai parenti di primo grado (dall’8,6 al 7,6 per mille) e l’IMU comunale per Fabbricati classificati ”D” strumentali per le imprese (dal 3 al 2,4 per mille). Inoltre è stata eliminata l’IMU comunale per Fabbricati classificati ”D” concessi in uso gratuito a cooperative sociali di inserimento lavorativo. E’ stato messo a punto il meccanismo per l’applicazione delle detrazioni TASI sulla base dell’ ISEE: 8.300 le richieste di detrazioni presentate nel 2014. Tenendo conto delle detrazioni non utilizzate lo scorso anno, a giugno saranno restituiti 67 euro a tutti i nuclei famigliari. Nel frattempo continua la lotta all’evasione ed elusione fiscale.

Trasparenza - Si è proceduto alla razionalizzazione, con riduzione, delle società partecipate. E’ stato avviato, inoltre, il percorso di razionalizzazione dei regolamenti comunali (contabilità, quartieri, convivenza civile) 

Servizi sociali e socio-sanitari - Impegno fondamentale è stato l’accompagnamento del passaggio della gestione dei Servizi sociali all'Unione Valle Savio, a cui sono state trasferite la progettazione e la gestione del sistema locale dei servizi sociali e della erogazione delle relative prestazioni ai cittadini. Si è operato per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere ed intrafamigliare attraverso l’istituzione e il consolidamento di un servizio con reperibilità H24 per la messa in protezione di donne, anche con bambini, vittime di minacce e/o aggressioni, con il coinvolgimento delle forze dell’ordine per l’implementazione e la diffusione della nuova opportunità. Nel corso del 2014 il servizio di pronta reperiobilità è stato attivato dalle forze dell’ordine in 4 occasioni. E' stato avviato un confronto con la comunità locale nell'acquisizione di una rinnovata consapevolezza in merito all'impoverimento diffuso e all'aumento di persone che per varie ragioni si trovano a vivere in strada anche finalizzata alla creazione di nuovi servizi dedicati. Fra le iniziative prese in questo ambito, l'avvio dell'unità di strada "Via delle stelle" che opera quotidianamente a stretto contatto con i senza fissa dimora. E' stato avviato il nuovo progetto degli orti sociali e al vaglio. I volontari attivi nell'Unità di strada sono una quarantina mentre gli Orti Sociali al momento assegnati sono 11. Con il progetto di tutoring "Io Valgo" è stata avviata la sperimentazione di interventi di coaching familiare rivolti a persone con disabilità. Si tratta di un intervento temporaneo di tutoring, la cui metodologia prevede il metodo induttivo (i cambiamenti vanno progettati e realizzati con la partecipazione attiva del contesto familiare, adeguatamente formato e supportato dai professionisti che agiscono in qualità di coach). Attualmente sono in atto 3 percorsi di coaching familiare gestiti dalla Coop.va Il Mandorlo. E proseguito l’impegno per l’ attività di prevenzione dal gioco d’azzardo patologico messe in atto, di concerto ai servizi SERT AUSL, con il coinvolgimento delle associazioni di categoria e la rete di associazioni sensibili al problema (Giocatori Anonimi, rete Slot MOB …ecc). In particolare, si ricorda l’adozione di provvedimenti amministrativivi per disincentivare, mediante azione sulla fiscalità locale, la diffusione presso i pubblici esercizi di macchine per il gioco d’azzardo.

Anziani -  E' stato aumentato di 11 unità il numero dei posti contrattualizzati nelle Case Residenza Anziani. Sono stati inoltre introdotti strumenti per favorire la movimentazione dei posti di sollievo. Per far fronte all'aumento dell'incidenza delle patologie Alzheimer-correlate, si è lavorato per il rilancio  del centro diurno specialistico “Violante Malatesta”.

Scuola - Avviato il progetto di rinnovamento e rilancio del Centro Di Documentazione Educativa, che comprende anche il trasferimento nei locali del centro San Biagio e la sua intitolazione a Gianfranco Zavalloni. E’ stato introdotto un nuovo sistema di determinazione delle rette nidi d' infanzia, ricalibrate tenendo conto della più difficile situazione economica del nostro paese e delle nostre famiglie. La retta massima (494,00), che veniva determinata nella fascia di oltre 30.000,00 euro di isee, è stata rapportata ad oltre 50.000,00 euro; in tale modo anche tutte le rette sono state parametrate a fasce iSEE più alte e quindi la maggioranza delle famiglie ha potuto godere di rette più basse. 

Introdotto un nuovo sistema di pagamento delle rette per i nidi e le scuole dell'infanzia: con l'avvio del nuovo anno scolastico le famiglie frequentanti i nidi e le scuole dell'infanzia possono usufruire di un sistema di pagamento delle rette più flessibile. Infatti, se prima era possibile solo attraverso RID o direttamente in banca, ora possono farlo anche on line direttamente da casa; inoltre i pagamenti possono essere fatti mensilmente e non più ogni due mesi come negli anni precedenti.

Dal mese di novembre 2014 e fino a metà marzo 2015 sono stati svolti incontri nei consigli scuola città dei nidi e scuole dell'infanzia comunali per avere un confronto con le famiglie, le insegnanti e il personale ausiliario. Gli incontri, propedeutici ad una nuova e più funzionale definizione dell’assetto organizzativo delle scuole comunali, hanno evidenziato una generale soddisfazione delle famiglie sulla qualità dei servizi, una richiesta di sempre maggiore garanzia di continuità del personale insegnante. Ai dieci incontri hanno preso parte oltre 300 famiglie.

Partecipazione - Avviato un significativo rinnovamento dei quartieri e delle loro funzioni, attraverso la modifica del regolamento di funzionamento, che prevede la possibilità per ogni cesenate di autocandidarsi ai consigli e, di seguito, la nomina dei consiglieri da parte del Consiglio Comunale.

Cultura - A ottobre è stato approvato il documento “La Cultura come opportunità di crescita per la Città”, contenente le linee di indirizzo per la cultura e il turismo. L’approvazione è avvenuta in Consiglio Comunale, dopo un percorso pubblico di sei incontri e dopo un confronto politico di cinque incontri in commissione consiliare. Fra i primi provvedimenti scaturiti dall’adozione di questo atto di indirizzo la nomina, a marzo 2015, dei componenti della Consulta Cultura (chiamata a supportare l’assessorato nella definizione della programmazione culturale cittadina) e del Comitato Scientifico Biblioteca Malatestiana (chiamato a svolgere il medesimo compito per la programmazione culturale della Biblioteca Malatestiana), la riorganizzazone del settore e la nomina della nuova dirigente.

on si può dimenticare, infine, la predisposizione del ricco programma di celebrazioni per il centenario della morte di Renato Serra e della 1^ Guerra Mondiale. Quaranta le iniziative previste, con il coinvolgimento di tutte le istituzioni culturali della Città.

Turismo - Attivato un tavolo aperto di confronto con operatori del settore turistico, che attraverso incontri bimestrali ha avviato un percorso di condivisione di tutti i progetti con finalità turistiche. Potenziato il servizio di accoglienza turistica, con il trasferimento dello IAT, il potenzia moneto dell’organico e l’ampliamento dell’orario di apertura. Approvato lo schema di accordo di collaborazione fra Comune di Cervia e Comune di Cesena. Si è aderito al progetto “Welcome Cesena” , Attivata la procedura per l’affidamento dei locali ex IAT.

Sport - Sono state rinnovate le concessioni del Carisport e dei 22 impianti sportivi di Quartiere. E’ stato attivato il progetto di promozione sportiva “Crescere con il Movimento”, rivolto ale classi 4 e 5 della scuola primaria, con l’adesione di 82 classi. Il progetto “Muoviti che ti fa bene” è ampliato a sei nuovi parchi distribuiti anche nelle frazioni. Dal 10 al 14 settembre è’ stato realizzato il Festival della letteratura sportiva.

Agricoltura - E’ stata attivata la nuova Consulta agricola e ne è stato modificato il regolamento che, di fatto, estende la partecipazione a cinque Organizzazioni Professionali Agricole e a quattro centrali cooperative. Sono state approvazione linee di indirizzo per la predisposizione del bando per la concessione in affitto di poderi di proprietà Comunale.

Lavoro, imprese, formazione professionale, giovani - La priorità assoluta del primo anno di mandato sul versante dell’Innovazione e sviluppo è stata data al mondo del lavoro, ancora in grande difficoltà anche nel territorio comunale cesenate. In particolare, il sostegno al sistema locale delle imprese, ha rappresentato la principale linea di lavoro, con l’istituzione dei contributi a fondo perduto per il primo anno di attività e, novità sul piano nazionale, la “no tax area” triennale per le nuove imprese. Con questo provvedimento, l’Amministrazione ha sostenuto 117 nuove imprese cesenati le quali, nel corso del 2014, hanno effettuato 111 nuove assunzioni.

Anche l’imposizione fiscale locale è stata rivista con una riduzione dell’aliquota imu per i fabbricati strumentali delle imprese, consentendo così una riduzione dei costi per le proprietà immobiliari utilizzate per lo svolgimento dell’attività di impresa.

Incentrato completamente sul mondo del lavoro il nuovo bando di gestione del servizio Informagiovani, per favorire ulteriormente i percorsi di incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro e le opportunità di specializzazione (ad esempio attraverso le opportunità del progetto nazionale “Garanzia giovani”), anche valorizzando e mettendo maggiormente in rete con le imprese il sistema della formazione professionale, per accompagnare concretamente gli inserimenti nel mercato del lavoro. Il contesto della formazione professionale ha visto, da parte dell’Amministrazione comunale, confermare il mantenimento della partecipazione alla società Techné, Ente di Formazione professionale che unisce i territori di Forlì e Cesena.

Avviato il percorso di strutturazione del progetto di servizio civile comunale, attraverso la creazione di un regolamento che possa offrire ai giovani del nostro territorio una nuova occasione, oltre a quanto già previsto a livello nazionale e regionale, per accrescere la propria formazione in ambito lavorativo.

Oltre alla conferma del progetto di “Estate attivi”, ormai divenuto un punto di riferimento per centinaia di ragazzi cesenati tra i 16 ed i 18 anni, si è avviata la programmazione del progetto “attivamente giovani”, volto al sostegno ed alla promozione di esperienze di volontariato attivo per ragazze e ragazzi dai 16 ai 29 anni nel periodo invernale. Il progetto ha ottenuto un finanziamento di 29mila euro da parte di Anci, classificandosi primo a livello nazionale.

Università - Siglato l’ accordo con l’Alma Mater Studiorum, Università di Bologna, per il completamento della costruzione delle sedi universitarie in zona ex Zuccherificio, al fine di unificare i servizi e permettere alle sedi cesenati dei Corsi di studio dell’università di Bologna, di avere, a tutti gli effetti, la conformazione di un campus universitario al pari delle più virtuose realtà europee. Completato il percorso di razionalizzazione della società consortile Ser.In.Ar., attraverso una importante riduzione dei costi di esercizio ed avviato un costante percorso di confronto finalizzato al progressivo e costante aumento della collaborazione con gli Enti romagnoli di sostegno all’Università. Proseguito l’iter di confronto costante con la consulta degli studenti universitari.

Sostenuto e rafforzato il progetto “Cesenalab”, con la partecipazione ad un bando regionale per progetti innovativi sono stati destinati al progetto cesenate oltre 200mila euro per il rafforzamento del sostegno alle startup innovative e l’allargamento del progetto. Avviata, in via sperimentale, l’estensione del progetto Trashware ai comuni limitrofi, confermando la collaborazione con l’associazione studentesca universitaria S.P.R.I.Te., Hera spa ed il Campus cesenate dell’università di Bologna.

Attività economiche e sostegno al sistema centro storico - Confermato il ruolo della cabina di “Zona A”, cabina di regia del centro storico, attraverso la quale sono state cofinanziate numerose iniziative ed attivati nuovi progetti di promozione come il pacchetto natalizio “al centro di Cesena batte il cuore del Natale”. Nell’ambito della sosta, anche a supporto del sistema centro storico, è stata attivata l’applicazione “my cicero”, che consente di pagare l’importo della sosta a raso tramite smartphone, eliminando la necessità di monetine ed il problema del “ticket scaduto”. Avviato il percorso di strutturazione di un sistema in grado di rilevare i flussi pedonali in entrata ed in uscita del centro cittadino e di elaborare statistiche utili alla progettualità ed al sistema del commercio.

Sistemi informativi, servizi demografici - Avviata la progettazione esecutiva del sistema cittadino di rete in fibra ottica e videosorveglianza che prevede la collocazione di oltre 100km di fibra ottica e di circa 400 telecamere diffuse in modo capillare anche nelle frazioni della città. Avviata la ricognizione dei servizi informatici nell’ambito dell’unione dei comuni, accentrando datacenter e gestione dei servizi.

Ambiente - Imminente l’avvio dell’estensione del servizio di raccolta porta a porta (avvio previsto per il 29 giugno) nei quartieri Cervese Nord, Cervese Sud e Ravennate. Prosegue l’installazione dei nuovi impianti Fotovoltaici sui tetti degli edifici pubblici. E’ stato ottenuto il risparmio di 1milione di metri cubi di gas attraverso varie attività riqualificazione energetica.

Urbanistica - All'Unione dei Comuni Valle del Savio è stata trasferita la gestione dello Sportello Unico delle Attività Produttive. Tale trasferimento ha comportato una riorganizzazione del Servizio, e il passaggio totale o parzialmente di risorse umane. Si è provveduto all'accorpamento dei 2 settori (edilizia e urbanistica) in un unico nuovo Settore denominato "Governo del Territorio". Con Delibera n. 159 del 22 Luglio 2015, e stata adottare la Variante al Programma di Riqualificazione Urbana Novello, e il 5 Novembre, la Giunta ha deliberato la sua approvazione. La Variante, consiste nella predisposizione di 2 sub comparti, distinti rispetto al Comparto 1, allo scopo di agevolare la realizzazione di alloggi sociali, a costi calmierati, indipendentemente dalle previsioni contenute nel complesso del Programma di Riqualificazione Urbana. Rispetto all’intero P.R.U., l’Amministrazione Comunale ha dato così priorità alla realizzazione dell’housing sociale, e al conseguimento dei finanziamenti della Cassa Depositi e Prestiti, senza interferenze con gli altri interventi previsti.

Con Delibera di Consiglio Comunale n. 36 del 9 Aprile 2015 è stata approvata la gran parte della Variante adottata a Febbraio 2014, provvedendo ad eliminare 130 ettari di aree edificabili previste dal PRG 2000. Con la medesima Delibera, è stata ripubblicata una parte della Salvaguardia su altre aree edificabili di 60 ettari previsti da 5 Piani Urbanistici. E' continuato il processo di Semplificazione dei procedimenti Urbanistici ed Edilizi.

I tempi ridotti di approvazione dei progetti ha visto l'avvio di alcuni importanti cantieri, come quello del Piano di Sviluppo Amadori, del PRU Europa, dell'area logistica Ecotech (ex Baruzzi) di Pievesestina, ed è imminente l'apertura dei cantieri per 5 nuovi stabilimenti di Orogel.

Lavori Pubblici - Uno degli impegni più significativi è stato quello di mettere a punto il programma di opere pubbliche per la valorizzazione dei quartieri (importo quasi 12 milioni di euro) sulla base di quanto scaturito dalle segnalazioni dei cittadini nel corso del confronto per la predisposizione del bilancio 2015 e del piano triennale degli investimenti 2015-2017.

Questi i progetti programmati dall’Amministrazione e presentati in occasione del ciclo di incontri nei quartieri svoltisi fra marzo e aprile

1. Messa in sicurezza di Via Cervese, via Madonna dello Schioppo, via Cerchia di S. Egidio: scaturito da 12 richieste, prevede una spesa complessiva di 1 milione di euro e comprende interventi su marciapiedi, piste ciclabili, rotatorie, illuminazione.

2. Messa in sicurezza della via Emilia Ovest (tratto Diegaro-Ponte Nuovo): scaturito da 221 richieste, prevede un importo di 3 milioni e 750mila euro e comprende marciapiedi e piste ciclabili; è complementare al progetto di riqualificazione oggetto del concorso di idee svoltosi nel 2012

3. Messa in sicurezza viale della Resistenza-zona Ippodromo: strettamente legato al precedente, è scaturito da 6 richieste e prevede uno stanziamento di 1 milione di euro per piste ciclabili, rotatorie, nuove asfaltature, sicurezza stradale.

4. Riqualificazione e valorizzazione di San Carlo: scaturito da 75 richieste, prevede un investimento di 300mila euro per marciapiedi, parcheggi, verde pubblico, sicurezza stradale.

5. Messa in sicurezza della via Dismano: scaturito da 6 richieste, prevede un investimento di 566mila euro per piste ciclabili, sicurezza stradale, nuova segnaletica

6. Valorizzazione e riqualificazione di Ponte Abbadesse: scaturito da 18 richieste, comprende nuovi marciapiedi, piste ciclabili e il recupero dello stabile ex Conad, per un importo 830mial euro.

7. Riqualificazione e valorizzazione di San Giorgio: scaturito d 13 richieste, comprende marciapiedi, adeguamenti stradali, parcheggi, sicurezza stradale, fermate bus, ma anche la nuova palestra della scuola di San Giorgio, per un totale di 3 milioni e 140mila euro.

8. Spazi di socializzazione nell’area dell’ex Zuccherificio: scaturito da 13 richieste, prevede interventi di arredo urbano per un importo di 30mila euro.

9. Messa in sicurezza stradale e spazi di socializzazione al Fiorenzuola: scaturito da 12 richieste, prevede marciapiedi, interventi sulla circolazione, sul verde pubblico e sulle fermate bus per un importo di 90mila euro.

10. Messa in sicurezza stradale al Ravennate: scaturito da due richieste, prevede la realizzazione della pista ciclabile da Ronta a San Martino, per un importo di 100mial euro.

11. Avvio del monitoraggio per la progettazione della pista ciclabile Capannaguzzo-Gambettola: l’intervento è stato segnalato da 6 proposte e l’importo previsto è di 500mila euro. In questa fase si punta ad avviare le verifiche propedeutiche alla progettazione vera e propria

12. Avvio delle procedure con la Provincia per la realizzazione della pista ciclabile Borello-Borgo Rose: scaturito da 7 richieste, per un importo di 300mila euro.

13. Avvio del monitoraggio per la progettazione della pista ciclabile a Calisese: scaturito da 12 richieste, comprende una pista ciclabile nella frazione e la sistemazione di una femrata bus, per un importo di 115mila euro. Anche in questo caso, al momento si prevede di avviare le verifiche propedeutiche alla progettazione vera e propria.

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