Bilancio 2017, il sindaco Lucchi: "Non solo numeri, l’anima sono le persone"

"L’anima del bilancio 2017, sul quale siamo in piena fase di confronto con la città, sono le persone". Il sindaco di Cesena, Paolo Lucchi, e l'assessore all'Innovazione e Bilancio, Tommaso Dionigi, rispondono così al presidente di Confcommercio Cesenate, Augusto Patrignani. "Condividiamo la sua posizione quando afferma che un bilancio non è solo una mera elencazione di numeri ma che, al contrario, deve avere un’anima - evidenziano gli amministratori -. Per quanto riguarda i servizi alle persone, infatti, abbiamo scelto di consolidare i servizi sociali e di confermare la riduzione delle tariffe per i servizi a domanda individuale. Provvedimento, quest’ultimo, che consentirà alle famiglie cesenati di risparmiare complessivamente circa un milione di euro".

"Accanto a questo, sul versante lavori pubblici, abbiamo dedicato una particolare attenzione alle segnalazioni dei cittadini, dedicando un milione di euro ad interventi segnalati direttamente dai cesenati i quali, proprio in questi giorni, stanno votando le proposte che ritengono più significative - continuano -. Sul versante delle imprese riteniamo importante ringraziare Patrignani per aver sottolineato i provvedimenti recenti e significativi che associazioni ed amministrazione hanno condiviso negli ultimi anni. I contributi per l’avvio di nuove attività di impresa, la no tax area triennale ed il progetto degli info point turistici diffusi si stanno dimostrando interventi di successo e, anche per questo, abbiamo previsto di confermarli in toto nel 2017".

"Oltre a questo abbiamo scelto di confermare, innalzandolo, il fondo per il centro storico della città, anche al fine di garantire importanti interventi di animazione, promozione e ripopolamento dei locali commerciali attualmente non utilizzati - chiosano Lucchi e Dionigi -. Abbiamo poi tenuto fede alla promessa fatta sul versante della sicurezza, confermando anche per il 2017 lo stanziamento da 2 milioni di euro per il progetto di videosorveglianza del territorio comunale. Crediamo che la sicurezza, soprattutto se garantita con strumenti che possano essere un concreto supporto all’attività delle Forze dell’Ordine, sia un aspetto fondamentale per tutti i cittadini ed anche per le imprese".

"Altro aspetto caratterizzante del bilancio 2017 sarà lo stanziamento necessario al completamento del Campus Universitario in zona Ex Zuccherificio - evidenziano -. L’Università è una componente fondamentale della nostra città e ne ha segnato la crescita culturale ed anche produttiva negli ultimi 30 anni. Crediamo che investire questo progetto significhi investire su un futuro migliore, per i cesenati e per i tanti imprenditori del nostro territorio. Queste e tante altre sono le misure inserite nel bilancio 2017 nell’ambito del quale abbiamo disegnato una profonda revisione dei costi della macchina comunale, che si confermano in calo costante ormai da diversi anni. Tutto questo viene realizzato mantenendo la pressione fiscale complessiva ai livelli più bassi del territorio della nostra Regione. Ricordiamo infatti che l’ultimo dato assestato, quello del 2014, vede le entrate tributarie pro capite pari a 698,91 per il Comune di Cesena, 720,54 per Forlì, 777,25 per Ravenna, 962,87 per Bologna".

"Riteniamo che l’equilibrio garantito da una pressione fiscale complessivamente contenuta, dall’equità come regola di base per l’accesso ai servizi e da investimenti mirati allo sviluppo del territorio e dal mantenimento di un’alta qualità della vita possa la scelta migliore per garantire un futuro positivo al nostro territorio - concludono -. Per farlo, ovviamente, il rapporto con le associazioni del commercio e dell’artigianato è fondamentale e, per questo, rinnoviamo a Patrignani il nostro ringraziamento per la proficua collaborazione sulla quale siamo certi di poter continuare a contare anche nel prossimo futuro".