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Cronaca Bagno di Romagna

Bagno di Romagna, petardi vietati per il periodo natalizio: "Vogliamo evitare quanto accaduto ad Halloween"

L’ordinanza, in particolare, vieta su tutto il territorio comunale, nei luoghi pubblici, aperti al pubblico e privati, per il periodo 1 dicembre - 10 gennaio, di usare materiale pirotecnico e similare, con eccezione per gli spettacoli autorizzati dei professionisti.

Con una recente ordinanza sindacale, il sindaco di Bagno di Romagna ha stabilito il divieto di utilizzo di petardi e di materiale pirotecnico in tutto il territorio del Comune di Bagno di Romagna per il mese di dicembre prossimo. Analoga decisione era stata adottata nel 2015, alla quale però non avevano fatto seguito analoghi divieti per gli anni successivi. L’ordinanza, in particolare, vieta su tutto il territorio comunale, nei luoghi pubblici, aperti al pubblico e privati, per il periodo 1 dicembre - 10 gennaio, di usare materiale pirotecnico e similare, con eccezione per gli spettacoli autorizzati dei professionisti. Per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro (salvo che il fatto non costituisca reato) oltre alla confisca dei materiali esplosivi.

“Si tratta di una scelta che ho ritenuto di riproporre a seguito degli episodi spiacevoli che sono accaduti in occasione della festa di Halloween, quando l’utilizzo di materiale pirotecnico ha superato i limiti di tollerabilità, causando episodi in cui la sicurezza dei cittadini è stata messa in pericolo, tanto da determinare la necessità di coinvolgimento delle Forze dell’Ordine - illustra il sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini -. Capisco che l’utilizzo dei petardi rappresenti un divertimento soprattutto per i ragazzi, ma non possiamo tollerare che la pratica di materiali pericolosi sfoci in comportamenti irresponsabili e potenzialmente dannosi, così come è successo per la festa di Halloween”.
 
“Ho voluto riflettere sull’opportunità di adottare ancora questo provvedimento e, anche a seguito di un confronto con alcuni genitori, ho deciso che sia necessario per far riflettere i ragazzi su concetti come l’educazione, il rispetto e la consapevolezza dei propri gesti - spiega Baccini -. Lo scopo del provvedimento è, in ogni caso, quello di tutelare l’incolumità pubblica ed in particolare quella dei ragazzi che fanno uso dei petardi, che ogni anno provocano centinaia di infortuni sul territorio nazionale, oltreché di stimolare una sensibilizzazione ad un divertimento consapevole per festeggiare il periodo natalizio e del capodanno, evitando il più possibile incidenti potenzialmente anche gravi”.

"Non solo. Con questa ordinanza si vuole anche tutelare la salute e la tranquillità della comunità da comportamenti che possono arrecare danni o determinare eccessivo disagio a persone o animali. Mi riferisco in particolare ad alcune fasce della popolazione, tra cui neonati, bambini e anziani, che soffrono l’effetto degli scoppi dei petardi. Inoltre, particolare attenzione vuole essere rivolta ai nostri amici animali, che sappiamo essere terrorizzati dalle esplosioni. In molte abitazioni risiedono cani e gatti da compagnia ed è frequente la presenza di animali da cortile o in piccoli allevamenti vicini agli abitati urbani, che altrimenti sarebbero costretti a vivere un periodo di tensione e paura. Ritengo – chiude il sindaco – che il sentimento di affetto ed amicizia che i nostri giovani provano verso gli animali li porti consapevolmente a rinunciare ad usare petardi e materiale pirotecnico e li indirizzi a divertirsi in modo altrettanto sereno per festeggiare le prossime festività".

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