Atlante nazionale dei Cammini, la Romagna protagonista: "Opportunità per il territorio"

E' stato presentato sabato a Roma l’“Atlante dei Cammini d’Italia”. Un progetto nato nell’ambito delle iniziative promosse dal ministero in occasione dell’“Anno dei Cammini” per valorizzare un patrimonio variegato, e talvolta poco conosciuto, come quello degli oltre 40 Cammini naturalistici, storici, culturali e religiosi che attraversano tutta la Penisola. "Mi fa piacere rilevare come al centro della rete dei Cammini della nostra Regione - afferma il deputato Marco Di Maio, da tempo impegnato nella valorizzazione dei cammini romagnoli - ci sia proprio la Romagna. Penso, ad esempio, al percorso della Via Romea Germanica, che interessa direttamente la città di Forlì, al Cammino di Dante, al Cammino di San Vicinio o al percorso che, dal comune di Dovadola, termina direttamente ad Assisi. Sono state riconosciute le nostre peculiarità e le richieste che avevamo avanzato da tempo per dare più forza ai nostri percorsi". 

Fine ultimo di questa iniziativa, è la promozione di una nuova forma di turismo “slow” che metta al centro le cosiddette “vie verdi”, promuovendo “itinerari culturali di particolare rilievo europeo e/o nazionale, percorribili a piedi o con altre forme di mobilità dolce sostenibile”. Con i suoi 11 percorsi, l’Emilia – Romagna è tra le Regioni italiane maggiormente coinvolte nel progetto del Ministero. "È stata riconosciuta la validità dei nostri progetti di rilancio del territorio nonché l’ineguagliabile bellezza di Cammini che meritano di essere maggiormente conosciuti - prosegue Di Maio -. L’Atlante presentato dal ministero è un’opportunità importante per la crescita e lo sviluppo della nostra Regione, che assieme ad Apt Emilia-Romagna ha avuto il merito di scommettere fin dall'inizio sulla valorizzazione dei nostri territori".