Caso CRC, si formalizza il "comitato risparmiatori": in partenza l'azione legale

E' stato indetto un nuovo incontro pubblico del "Comitato risparmiatori della Cassa di Risparmio di Cesena" che protesta contro la gestione della banca che ha condotto al sostanziale azzeramento del valore delle azioni. L'incontro si tiene alle 20.45, nella sala del Quartiere Oltresavio in Piazza Anna Magnani 143 a San Mauro in Valle di Cesena. 

All'ordine del giorno ci sono la costituzione formale del Comitato, la raccolta dei moduli compilati per l'iscrizione alcomitato, l'adesione tramite contributo minimo di 10 euro (affitto sale pubbliche per conferenze, volantini, fotocopie, spese telefoniche, incontri con avvocati per costituzione staff, etc), e la definizione di una linea di condotta unitaria degli azionisti in vista dell'assemblea dei soci di Carisp convocata per domenica al Carisport di Cesena.

Spiega l'animatore del comitato Davide Fabbri: "Il nostro comitato intende battersi al fianco dei risparmiatori che hanno investito i propri risparmi in azioni e obbligazioni presso la Cassa di Risparmio di Cesena spa. Assieme a diversi avvocati civilisti e penalisti stiamo valutando diverse azioni legali (collettive e singole) per ottenere chiarezza e giustizia sociale nei confronti di cittadini vessati e beffati dai poteri dei banchieri: esposti penali alla Procura della Repubblica di Forlì e azioni legali di natura civile per il risarcimento del danno, a tutela delle vittime di soprusi a danno dei risparmiatori, in diversi casi molto anziani. Vogliamo dire basta alla gestione irresponsabile dei risparmi delle famiglie. E' ora di voltare pagina. Occorre tutelare i risparmi degli azionisti messi in grave pericolo da parte della banca più influente della città, da sempre in mano ai centri di potere del territorio".