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Cronaca

Arriva la scadenza del canone, ma in 25 frazioni del Cesenate la RAI non si vede

Praticamente in tutti i Comuni dell'Unione Valle Savio (con la sola eccezione di Montiano) ci sono ampie 'zone d'ombra' dove è molto difficile, se non impossibile, ricevere un segnale

Nell’Unione Valle Savio ci sono ancora oltre 25 zone d’ombra dove è impossibile ricevere il segnale televisivo. Il Presidente dell'Unione dei Comuni cesenati Paolo Lucchi e il Vicepresidente Marco Baccini  chiedono aiuto ai parlamentari locali per incontrare i responsabili della Rai. Infatti, mentre si avvicina la scadenza per il pagamento del canone Rai (quest’anno, per la prima volta, abbinata alla bolletta della luce) tornano alla ribalta i problemi di copertura del segnale televisivo evidenziatisi dopo il passaggio al digitale terrestre.

Praticamente in tutti i Comuni dell’Unione Valle Savio (con la sola eccezione di Montiano) ci sono ampie ‘zone d’ombra’ (coinvolte almeno 25 frazioni)  dove è molto difficile, se non impossibile, ricevere un segnale soddisfacente. Il problema è stato sollevato più volte dai cittadini e – solo per restare a Cesena – negli anni passati il Sindaco Paolo Lucchi ha scritto ai vari presidenti che si sono succeduti alla guida della Rai per sollecitare una soluzione, che finora non è mai arrivata.

Nei giorni scorsi, proprio per cercare di superare queste difficoltà, la Giunta dell’Unione Valle Savio ha incontrato una delegazione del Ministero dello Sviluppo Economico (titolare del contratto di servizio TV). Ma anche questo tentativo non ha dato buon esito. Di fronte a questo quadro il Sindaco di Cesena Lucchi nella sua veste di Presidente dell’Unione, e il Sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini, come Vicepresidente dell’Unione, hanno deciso di rivolgersi ai parlamentari del territorio. In una lettera inviata alle Senatrici Laura Bianconi e Mara Valdinosi e agli Onorevoli Sandro Gozi ed Enzo Lattuca, Presidente e Vicepresidente dell’Unione tracciano la scoraggiante mappa delle zone ‘figlie di una tv minore’ e chiedono il loro aiuto per incontrare i responsabili della RAI.
 
I monitoraggi mostrano un quadro estremamente frammentato e disagiato del territorio. A titolo esemplificativo, nel solo Comune di Cesena permangono problemi nelle frazioni di Casalbono e Formignano e in parte della frazione Borello, Ponte Abbadesse e Rio Eremo, Calisese, in via San Tomaso, San Carlo, Roversano. A Bagno di Romagna vengono segnalati problemi nelle frazioni di Acquapartita, Selvapiana, Monteguidi/Carnaio, e nell’abitato situato ad Ovest di San Piero in Bagno; a Mercato Saraceno le criticità si concentrano nelle frazioni di Piavola, San Romano e Linaro; a Sarsina il problema è diffuso nelle frazioni di Sorbano, Turrito, Valbiano, Quarto, Ranchio e Pieve di Rivoschio; a Verghereto, si registrano difficoltà nelle frazioni di Balze, Capanne, Riofreddo e Montecoronaro. 

Concludono i due amministratori: “A fronte di questo quadro – al quale purtroppo corrisponde un impegno del Ministero che non pare lasciare spazio alla speranza della risoluzione di un problema molto sentito dai cittadini – siamo a chiedere il vostro interessamento alla vicenda, al fine di riuscire a delineare una soluzione, particolarmente attesa dai cittadini della nostra Unione. In particolare,  chiediamo la possibilità di incontrare (direttamente o per il vostro tramite) la RAI, allo scopo di

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