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Cronaca

Arriva il capannone, i residenti invocano il Lotto Zero della Secante: "Schiacciati dal traffico dei tir"

"Noi non siamo contrari all'insediamento di un'azienda cesenate così importante come Arca Spa ma vogliamo che l'amministrazione comunale fissi delle condizioni che tornino utili a tutta l'area"

C'è gran fermento in vista del consiglio comunale di giovedì in cui si voterà la richiesta di Arca Spa di costruire un capannone di 23.000  mq su un terreno, oggi agricolo, nella zona tra via San Cristoforo.

A muoversi sono stati sia i residenti della frazione Case Scuola Vecchia, stanchi del traffico provocato dai camion che escono dalla Secante e si buttano su via San Cristoforo e via San Giuseppe per andare verso Forlì, che il gruppo di Cesena SiAmo Noi, rappresentato in consiglio comunale da Vittorio Valletta.

"Noi non siamo contrari all'insediamento di un'azienda cesenate così importante come Arca Spa - ha spiegato Denis Parise, responsabile del settore urbanistica del gruppo Cesena SiAmo noi - ma vogliamo che l'amministrazione comunale, come contropartita, fissi delle condizioni che tornino utili a tutta l'area e, soprattutto, ai residenti. Non vogliamo che il consiglio comunale si limiti a firmare un assegno in bianco e dire sì alla richiesta, chiediamo che venga adottata da subito una visione urbanistica. Una visione che in futuro potrebbe servire per ulteriori insediamenti in quella stessa zona.

Non è da escludere, infatti, che se l'area venisse dotata di infrastrutture utili - e pensiamo al Lotto Zero, ovvero il proseguimento della Secante per congiungersi alla via Emilia in direzione Forlì - potrebbe diventare un'interessante area di espansione appetibile anche per altre aziende. E noi non siamo contro un progresso intelligente, ben organizzato, compatibile con l'ambiente e capace di portare ricchezza e benessere a Cesena. Siamo contrari ai progetti realizzati così, senza una visione complessiva urbanistica, e che magari rischino anche di non rispettare le richieste della comunità. Per questo chiediamo all'amministrazione comunale di riavviare un discorso serio con l'Anas per realizzare il tratto in questione, coinvolgendo anche la nuova azienda che vuole stabilirsi nella nuova area di espansione. Dev'essere una condizione fondamentale per concedere l'area. Ci dev'essere un impegno chiaro e certo finalizzato alla realizzazione del prolungamento della Secante".

Ricordiamo che la cesenate Arca Spa, con oltre 90 supermercati e 15 cash & carry, è una delle realtà più importanti della Grande Distribuzione Organizzata che opera sul territorio romagnolo-marchigiano ma non solo perchè la sua espansione è anche verso il nord Italia. Nell'area di San Cristoforo vuole realizzare un capannone con celle frigorifere per il fresco dove lavoreranno circa una quarantina di addetti e dalla quale partiranno vari camion per diverse zone anche fuori regione.  

A dire la loro su qusto progetto sono stati anche i residenti della frazione che, oltre a raccogliere firme da presentare all'amministrazione comunale e alla Regione, stanno pensando di costituirsi in un comitato. "In campagna elettorale il sindaco Lattuca ci aveva promesso che si sarebbe interessato del Lotto Zero - ha spiegato Roberto Naldi - un progetto che è lì da moltissimi anni e che sarebbe l'ora di realizzare. In una decina di anni il Comune di Forlì è riuscito a realizzare e riorganizzare la viabilità in modo intelligente, ora tocca anche a Cesena. E' da troppo tempo che noi, schiacciati tra la Secante e il Dismano, soffriamo. Via San Cristoforo è una via super trafficata, qui escono i mezzi pesanti dalla Secante, svoltano per via San Giuseppe per raggiungere Forlì. Su via San Cristoforo è impossibile girare in bici, è impossibile dormire per chi ha le abitazioni affacciate sulla strada e, d'estate, diventa impossibile anche percorrerla in moto. Se ci fosse il prolungamento della Secante la nostra frazione rimarrebbe esclusa dal traffico che ogni giorno ci uccide e in più l'area di espansione che viene richiesta dall'Arca diventerebbe ancora più appetibile e funzionale".

Gli abitanti, in alternativa al Lotto Zero, progetto che sicuramente non avrà tempi veloci, chiedono il dirottamento immediato del traffico su via Dismano. Praticamente i mezzi pesanti che transitano sulla Secante per raggiungere Forlì non dovrebbero più uscire a San Cristoforo (strada anche senza marciapiede) ma a Dismano dove c'è una strada molto più larga, con marciapiede e spartitraffico. Il percorso si allungherebbe di un centinaio di metri, ma per gli abitanti vorrebbe dire più sicurezza e tranquillità.  

Vittorio Valletta, consigliere comunale di Cesena SiAmo Noi, per sostenere le richieste degli abitanti della frazione e proporre all'amministrazione un modus operandi che tenga in considerazione una visione urbanistica, giovedì presenterà un emendamento a questo proposito legando la variazione al Pug richiesta dall'Arca Spa al "lotto zero".

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